«Al Sud si può lavorare anche (e forse soprattutto) recuperando la memoria del bello e stimolando, con spazi, strutture e mezzi appropriati, la creatività degli artisti alimentata per altro dallo scenario fuori dal tempo che Matera sempre regala». Ettore Fioravanti (Direttore Zétema Ensemble).

Nato nel 1991 in linea con il programma formulato dal Consiglio di Amministrazione e in stretta collaborazione con l’Associazione Onyx Jazz Club, il Progetto Musica è stato un percorso di formazione e qualificazione professionale per strumentisti e operatori tecnico-culturali nel campo della musica jazz e contemporanea con l’obiettivo di dare alla Basilicata e alla più vasta area mediterranea professionalità in grado di produrre valori culturali attraverso linguaggi maggiormente all’avanguardia e innovativi.

Il tentativo di Zétema è stato quello di attivare un’area qualificata in cui dare voce a tensioni e talenti musicali, inseriti però in un’espressione corale (orchestra e gruppi), dove le individualità, armonizzandosi, si esaltassero nel rispetto dei singoli ruoli.

Il corso biennale ha guidato con più efficacia i musicisti verso lo studio corretto e organico delle problematiche teorico-pratiche del jazz e della musica contemporanea, promuovendo la nascita di un organismo orchestrale e la formazione di diversi piccoli gruppi.

Al termine del biennio Zétema ha tradotto il lavoro svolto in promozione concertistica e produzione discografica, attraverso la registrazione di un master per CD dell’Orchestra ed Ensemble. La realizzazione di questo prodotto musicale è stata determinata dall’attività svolta dai due corsi del progetto, articolati nelle due omonime formazioni strumentali (l’Orchestra e l’Ensemble). I musicisti partecipanti al primo corso biennale (1991-1992) hanno tradotto la professionalità acquisita mediante la partecipazione, come organico strumentale Zétema, a importanti manifestazioni musicali a Siena, Berchidda, Vignola e Roma.

Il secondo biennio (1993-1994) ha dato vita a quattro produzioni. La prima si è concretizzata nella sonorizzazione del film muto Io e il ciclone di Charles Reisner (Steamboat Bill, Jr., 1928) con Buster Keaton utilizzando la Zétema Jazz Orchestra diretta da Bruno Tommaso. La seconda si è focalizzata sulla costituzione dell’Orchestra Utopia, he ha esplorato sonorità proprie di un patrimonio etno-musicale più ampio, mentre la terza ha determinato la nascita della Matera Concert Band di Ettore Fioravanti, organismo a orientamento prevalentemente jazzistico. La quarta e ultima produzione ha dato origine all’incontro tra il Kaleido’s Octet Jazz Project (formazione composta da alcuni dei migliori solisti del primo biennio) e il trombettista Enrico Rava accompagnato dal suo quartetto italiano.

Tra i protagonisti di questa avventura:

  • Bruno Tommaso (Direzione d’orchestra – composizione)
  • Ettore Fioravanti (Direzione Ensemble – composizione)
  • Franco D’Andrea (Prove aperte)
  • Glenn Ferris (Solista ospite)
  • Stave Lacy (Solista ospite)
  • Roberto Ottaviano (Esercitazione Ensemble – solista ospite)

Fondamentale è stata la collaborazione e il confronto con artisti di livello internazionale come Gianluigi Trovesi, Paolo Fresu, Tino Tracanna, Danilo Terenzi, Giancarlo Gazzani e Tomaso Lama.